Calendario liturgico: 16 - 21 Maggio 2022
16 Lunedì - Non a noi, Signore, ma al tuo nome da’ gloria. Gesù promette lo Spirito Santo che il Padre manderà nel suo nome. S. Ubaldo; S. Onorato; B. Simone Stock.
At 14,5-18;Sal 113B; Gv 14,21-26.
17 Martedì - I tuoi amici, Signore, proclamino la gloria del tuo regno. Gesù concede il dono della sua pace; essa allontana dal cuore ogni turbamento e timore. S. Pasquale Baylon; S. Giulia Salzano; B. Antonia Mesina.
At 14,19-28; Sal144; Gv 14,27-31a.
18 Mercoledì - Andremo con gioia alla casa del Signore. È necessario rimanere in Gesù, come il tralcio nella vite, per portare molto frutto e diventare suoi discepoli. S. Giovanni I (mf); S. Felice da Cantalice; B. Blandina.
At 15,1-6; Sal 121; Gv 15,1-8.
19 Giovedì - Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore. Osservare i comandamenti è quanto chiede Gesù per rimanere nel suo amore. S. Pietro Celestino; S. Crispino da Viterbo; S. Ivo.
At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11.
20 Venerdì - Ti loderò fra i popoli, Signore. «Amatevi gli uni gli altri» è il comando che Gesù donò ai suoi amici. S. Bernardino da Siena (mf); S. Lidia; B. Luigi Talamoni.
At 15,22-31;Sal 56; Gv 15,12-17.
21 Sabato - Acclamate il Signore, voi tutti della terra. Gesù, alle persone da lui scelte per il ministero, predice odio e persecuzione da parte del mondo. Ss. Cristoforo Magallanes e c.(mf); S. Carlo Eugenio de Mazenod.
At 16,1-10; Sal 99; Gv15,18-21.
È parso bene, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie.
Dagli Atti degli Apostoli
At 15,22-31
In quei giorni, agli apostoli e agli anziani, con tutta la Chiesa, parve bene di scegliere alcuni di loro e di inviarli ad Antiòchia insieme a Paolo e Bàrnaba: Giuda, chiamato Barsabba, e Sila, uomini di grande autorità tra i fratelli.
E inviarono tramite loro questo scritto: «Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, di Siria e di Cilicia, che provengono dai pagani, salute! Abbiamo saputo che alcuni di noi, ai quali non avevamo dato nessun incarico, sono venuti a turbarvi con discorsi che hanno sconvolto i vostri animi. Ci è parso bene perciò, tutti d'accordo, di scegliere alcune persone e inviarle a voi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, uomini che hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. Abbiamo dunque mandato Giuda e Sila, che vi riferiranno anch'essi, a voce, queste stesse cose. È parso bene, infatti, allo Spirito Santo e a noi, di non imporvi altro obbligo al di fuori di queste cose necessarie: astenersi dalle carni offerte agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalle unioni illegittime. Farete cosa buona a stare lontani da queste cose. State bene!».
Quelli allora si congedarono e scesero ad Antiòchia; riunita l'assemblea, consegnarono la lettera. Quando l'ebbero letta, si rallegrarono per l'incoraggiamento che infondeva.
Parola di Dio.
R. Ti loderò fra i popoli, Signore.
Saldo è il mio cuore, o Dio,
saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, voglio inneggiare:
svégliati, mio cuore,
svegliatevi arpa e cetra,
voglio svegliare l'aurora. R.
Ti loderò fra i popoli, Signore,
a te canterò inni fra le nazioni:
grande fino ai cieli è il tuo amore
e fino alle nubi la tua fedeltà.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio,
su tutta la terra la tua gloria. R.
(Gv 15,15b)
Alleluia, alleluia.
Vi ho chiamato amici, dice il Signore,
perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio
l’ho fatto conoscere a voi.
Alleluia.
Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 15,12-17
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.
Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».
Parola del Signore.